L'Arcivescovo Mons. Gristina in visita al Talità Kum di Librino

La Chiesa di Catania è vicina alle famiglie e ai bambini di Librino. Lo testimonia la visita fatta dall'Arcivescovo, Mons. Salvatore Gristina, ai ragazzi dell'oratorio 'Talità Kum' (in aramaico “Fanciulla, io ti dico, alzati!”), di viale Moncada 2, Opera-segno della Caritas Diocesana, che dal 2007, di fronte l'ex 'Palazzo di Cemento' semina germi di futuro e speranza.

Ne sono la prova i 120 ragazzi, in parte accompagnati dalle rispettive famiglie, accorsi festanti per l'arrivo dell'Arcivescovo, che insieme a tutti i parroci del quartiere e del direttore della Caritas, don Piero Galvano, ha celebrato messa nel cortile antistante il centro d'aggregazione per minori. Un segno importante per ribadire come sia possibile rinascere e riprendere a camminare, come insegnano le storie dei bambini e della mamme che al 'Talità Kum' hanno trovato il coraggio di cambiare vita.

Mons. Gristina ha ripetuto ai presenti l'invito a "non abbattersi alle difficoltà quotidiane perché il futuro appartiene ai bambini del Talità Kum". Mentre don Piero Galvano ha ribadito che: "Il Talità Kum è una bella presenza educativa a Librino che la Caritas Diocesana continuerà a incoraggiare e sostenere".

La messa è stata animata dai ragazzi e dai volontari che frequentano ogni giorno l'oratorio. Significativi i segni per l'offertorio: il pane e il vino, il sale, segno di ciò che da sapore, la pasta fresca, frutto dell'unione di diversi ingredienti a testimonianza dell'importanza che ciascun bambino ricopre in comunità, un cestino pieno di preghiere, con le intenzioni dei 120 ragazzi ed infine un pallone, strumento di divertimento, comunione e crescita.

Alla conclusione della celebrazione, i bambini hanno festeggiato l'Arcivescovo omaggiandolo di una stola colorata su fondo azzurro, in sereno contrasto metaforico con il grigio del 'Palazzo di Cemento', con al centro il monogramma di Cristo. Altro dono è stato un quadro mariano, raffigurante la maternità, dipinto dai bambini dell'Asilo di Caseggiato (fino ai 4 anni) e dalle loro mamme. Un 'pensiero' è stato rivolto anche a don Piero Galvano al quale è stata donata, in una cornice, la scritta “Dio è fedele”, in segno di ringraziamento per il sostegno che la Caritas Diocesana offre all'Associazione Talità Kum. Mons. Gristina, infine, ha avuto la gioia di benedire i mobili e le suppellettili donati dalle Guardie d'onore ai Santuari Mariani aderenti all'Unione Cavalleria Cristiana Internazionale all'Asilo di Caseggiato.

 

 

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