Accoglienza e solidarietà della Caritas Diocesana di Catania e dell'Ufficio Pastorale Migrantes ai 316 migranti superstiti - tra cui 45 donne e tre minori - soccorsi sabato scorso al largo della Libia dal pattugliatore della Marina Militare italiana Cigala Fulgosi e giunti stamani a bordo della nave norvegese Siem Pilot al servizio di Frontex.
La prima accoglienza ha riguardato anche altri 103 migranti soccorsi in precedenza dalla nave militare tedesca Werra a bordo di un gommone in difficoltà . Sulla nave anche le 49 vittime, tutti uomini, morti soffocati nella stiva per aver inalato gas di scarico.
Volontari e operatori hanno partecipato alle operazioni di sbarco fornendo ai migranti 460 paia di scarpe sequestrate dalla Guardia di Finanza e in dotazione alla Caritas. E' stato consegnato anche abbigliamento vario per donne e bambini, materiale che poi è stato distribuito ai migranti dalla Croce Rossa Italiana.
Sull'ennesima tragedia del mare il Direttore della Caritas, don Piero Galvano, ha dichiarato: “Di fronte a conseguenze nefaste provocate da noi Europei, le Istituzioni continuano a 'lavarsi le mani' come Ponzio Pilato. Di questi nostri peccati renderemo conto a Dio e alla Storia: non abbiamo condiviso le sofferenze dei nostri simili â€.