CATANIA. Dodici storie dell’anno della pandemia che racchiudono tracce di speranza anche nei loro risvolti più tragici. Si intitola “Storie di vita in tempo di Covid” il calendario 2022 della Caritas Diocesana di Catania che racconta una società travolta dall’emergenza sanitaria attraverso le testimonianze di dodici persone che hanno vissuto l’ultimo anno da punti di vista spesso differenti eppure accomunate dall’esigenza di narrare un’esperienza senza precedenti, toccando i temi più variegati: il lockdown senza casa, l’impoverimento, il lavoro in corsia, il volontariato guidato dal cuore, la scuola a distanza e tanti altri aspetti. Un progetto per sensibilizzare e raccontare le pratiche di riflessione dentro la tragedia di un periodo catastrofico, con un’ampia documentazione fotografica, impreziosita, in prima pagina, da uno scatto gentilmente concesso da Marco Calvarese, giornalista, fotografo e videomaker dell’Agenzia Sir.
Le vite raccontate nel calendario, pur muovendo da esperienze individuali, sviluppano riflessioni, sentimenti e azioni che sono universali e che hanno riguardato, in qualche modo, tutta l’umanità. Ci sono l’insegnante che ha patito tutte le difficoltà di lavorare con la Dad, e anche le reazioni di uno studente alla disperata ricerca della normalità. Non mancano i racconti di straordinario impegno, come quello del volontario Caritas guarito dal Covid e poi rientrato, appena consentito, per riprendere il servizio, o del medico che ha vissuto in prima linea il periodo più drammatico del contagio. E poi ci sono storie quotidiane di famiglie che sono passate dall’aiutare al farsi aiutare, dei tanti senza dimora che non avevano una casa durante il primo lockdown, dei commercianti costretti a chiudere l’attività. Ci sono storie profonde e toccanti che segnano un’esistenza: una donna che ha perso il marito dopo oltre mezzo secolo di matrimonio e che ha trovato conforto, ancora una volta, nella fede e nella famiglia.
Don Piero Galvano, direttore della Caritas Diocesana, ha sottolineato l’importanza del calendario di quest’anno, spiegando che «dobbiamo augurarci che questa esperienza dolorosa della “pandemia” susciti in tutti noi maggiore consapevolezza sul vero senso della vita e seguendo l’insegnamento di Gesù possiamo convertirci a Lui con rinnovata fede e concreto impegno».
È possibile scaricare l’edizione digitale del calendario, cliccando qui
(28/12/21)